mercoledì 28 giugno 2017







O Fortuna, Bendata Dea, irradiata di luce e allori, che risveglia le anime dei caduti dal sonno eterno indignate e richiama quella dei dormienti corrotti ai tuoi piedi, brandisci la spada per tagliar la testa al drago che plana sulle giustizie e divora mente e anime che nulla di diverso hanno dal poema Dantesco e ingrati pur consapevoli dei propri errori che fan ritornar le origini della salvezza del Barabba crocifiggendo e condannando nella tana delle serpi la moltitudine della propria specie e quindi se stessi ignari, ritornar se si vuole c e la scelta e nel onore e la dignità del paese e della gente che tu stessa hai dato saggio tono di giustizia, echeggia il tuo nome e con esso la pace che rifiorirà sul amata terra abbandonata e disonorata dalla sua stessa specie che si vende per trenta dinari lanciati come dadi dinanzi al tuo cospetto..sii tu l artefice della Gloria e della Vittoria che possa fermare propositi tenuti in atto sulla tua gente.







 Il Magistrato, fatto dichiarazioni e raccontato verità, blog e video raccontano quanto ha dichiarato rimettendoci la sua carriera, con dichiarazioni e allucinanti vicende che allaccia politica , finanze e logge massoniche in un unico cerchio chiuso..o meglio..in un unico triangolo velenoso.

Paolo Ferraro Facebook.






 

Carl Orff - O Fortuna ~ Carmina Burana